Spalma ditate di mal d'Africa il pittore che non usa pennelli

 

"Balbo è un modellatore e sente più la materia dei colori usando le dita a mo' di pennello. Il suo studio, ricavato da un ex garage, è appollaiato fra la prima fila di colline dietro Bordighera e le ultime case della cittadina. Una stanzetta con un letto basso, uno scaffale ricolmo di libri in diverse lingue, un cavalletto con l'autoritratto del padrone di casa. Un po' dappertutto schizzi, cavalletti smontati, pezzi d'anatomia in creta, pennelli, tubetti di colore.

Sul piano più basso dello scaffale porta libri, alcuni esemplari di vasi in terracotta; pezzi unici di evidente ispirazione africana. Contro una parete occhieggiano due quadri che sono la sintesi di un lungo peregrinare dell'autore: un "Ricordo africano", nel quale contrasta la mansueta mole d'un bufalo domestico con la selvaggia foresta equatoriale e accanto un azzeccato brano di paesaggio ligure" Walter Ludo - Il Piccolo 9 novembre 1953

Balbo - Le raccoglitrici 1954

Costituito un Centro Artistico Culturale per iniziativa di Balbo

 

"In una camera al secondo piano del Palazzo del Parco, occupata dalla Scuola dei pittori, è nato il "Centro artistico culturale" di Bordighera. Il battesimo è avvenuto fra quattro pareti tutte adorne di abbozzi, di volti, paesaggi, come d'altronde possono essere le paretiove giovani pittori vengono avviati all'arte del pennello.

Balbo ha illustrato gli scopi del "Centro" che dovrebbe abbracciare tutte le attività artistiche che attualmente si svolgono a Bordighera, cercare di coordinarle, di potenziarle e di realizzarle. E' stato compilato uno Statuto del Centro, nominato un Consiglio direttivo, sotto la Presidenza di Angelo Giribaldi Laurenti, che avrà il compito di elaborare un programma di attività da trasmettersi alle Autorità competenti per l'approvazione e il finanziamento. Il Centro provvederà in proprio per quelle manifestazioni che sarnno sovvenzionate in misura insufficiente dagli Enti pubblici, per garantirne il mantenimento e la migliore riuscita." Nuovo Eco della Riviera - 4 marzo 1954

Balbo - Pescatori 1954